Cosa è Amalfi
Amalfi è un gioiello della Costiera Amalfitana, in provincia di Salerno, con poco più di 4.600 abitanti. Un tempo potente Repubblica Marinara, al pari di Genova, Pisa e Venezia, oggi è un’affascinante meta turistica di fama internazionale.
Situata in una posizione spettacolare tra mare e montagna, Amalfi è il cuore culturale e geografico della costiera, Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1997. Passeggiare per le sue stradine, tra scorci sul mare e architetture antiche, è un’esperienza indimenticabile.
Brevi cenni storici
Amalfi nasce nel IV secolo d.C., fondata probabilmente da coloni romani. Protetta dai Monti Lattari e affacciata sul Tirreno, fu subito un porto strategico. Nel 596 divenne sede vescovile. Nell’839 si rese autonoma dal Ducato di Napoli, segnando l’inizio della sua ascesa come potenza navale.
Tra il IX e l’XI secolo fu tra le grandi Repubbliche Marinare italiane, insieme a Genova, Pisa e Venezia. Amalfi fu la prima a brillare. I suoi mercanti solcavano il Mediterraneo fondando scali fino a Costantinopoli, in Siria e in Nord Africa. Portavano spezie, seta, metalli preziosi. Celebre per la flotta robusta, Amalfi introdusse l’uso della bussola e codificò le Tavole Amalfitane, un codice marittimo adottato in tutto il Mediterraneo.
Il suo splendore raggiunse l’apice nell’XI secolo. Poi arrivarono i Normanni. Nel 1073 fu conquistata, e tra il 1135 e il 1137 subì i saccheggi pisani. Infine, nel 1343, un maremoto distrusse gran parte della città. Da quel momento Amalfi non tornò più a essere una potenza navale.
Oggi resta uno dei gioielli della Costiera. Tra il Duomo, i vicoli e il mare, Amalfi racconta ancora la sua anima marinara e cosmopolita.
Cosa vedere a Amalfi
Spiagge
Marina Grande
Situata nel cuore di Amalfi, Marina Grande è la spiaggia principale e più frequentata della città. Facilmente accessibile, offre stabilimenti balneari attrezzati con lettini, ombrelloni, ristoranti e bar. Ideale per famiglie e per chi desidera comodità e servizi a portata di mano.
Spiaggia del Duoglio
A circa un chilometro dal centro di Amalfi, questa spiaggia è un vero gioiello nascosto. Si raggiunge scendendo circa 400 gradini o via mare con barchette che partono dal porto. Le sue acque limpide e la tranquillità la rendono perfetta per chi cerca relax lontano dalla folla.
Santa Croce
Accessibile solo via mare, questa piccola insenatura offre un’esperienza esclusiva. Due ristoranti sulla spiaggia offrono servizio navetta in barca da Amalfi. Le acque turchesi e la vista sulle scogliere circostanti creano un’atmosfera da sogno.
Arenile delle Sirene
Meno affollata rispetto a Marina Grande, questa spiaggia è ideale per chi cerca un po’ più di tranquillità senza allontanarsi troppo dal centro. Offre servizi essenziali e un ambiente più raccolto.
O’ Rarone
Una piccola spiaggia raggiungibile solo via mare, ideale per coppie in cerca di privacy. È famosa per l'”archetto degli innamorati“, un arco naturale di roccia che aggiunge un tocco romantico al paesaggio.
Spiaggia La Vite
Dominata dalla Torre di Capo della Vite, una torre anti-corsara del XVI secolo, questa spiaggia offre acque profonde e pulite, perfette per nuotatori esperti. La leggera brezza la rende piacevole anche nelle giornate più calde.
Spiaggia di Atrani
Nel pittoresco borgo di Atrani, a pochi passi da Amalfi, questa spiaggia sabbiosa è perfetta per famiglie con bambini. Il borgo stesso merita una visita per le sue stradine caratteristiche e l’atmosfera autentica.
Spiaggia di Castiglione
Situata nella frazione di Ravello, questa spiaggia è circondata da alte scogliere che la proteggono dai venti. Si raggiunge scendendo una scalinata di 186 gradini, ma la fatica è ripagata dalla bellezza del luogo.
Centro storico e lungomare
Il tour ideale inizia in Piazza Duomo, dominata dalla splendida Cattedrale di Sant’Andrea, Si prosegue, poi, lungo Via Lorenzo d’Amalfi e ci si immerge in un vivace intreccio di botteghe, pasticcerie e negozi di ceramiche. Dal centro, infine, in pochi minuti si raggiunge il lungomare dove si trovano la Spiaggia di Marina Grande e il porto turistico, punto di partenza per escursioni in barca. Lungo il percorso, ristoranti e caffè offrono una pausa con vista sul mare.
Il Duomo di Amalfi
Al centro di Amalfi, il Duomo di Sant’Andrea si affaccia con eleganza su Piazza Duomo. È il simbolo spirituale della città.
Fu costruito nel 987 dal duca Mansone I, accanto alla più antica Basilica del Crocifisso. Nei secoli, il complesso ha cambiato volto più volte. Oggi è un mosaico di stili: romanico, barocco, rococò, arabo-normanno. Riflette l’anima marinara e cosmopolita della Repubblica Amalfitana.
L’attuale facciata ottocentesca, dominata da una scalinata di 62 gradini, colpisce per i suoi mosaici colorati, l’atrio elegante e l’alto portale. Accanto, il campanile romanico rivela arcate arabeggianti e maioliche brillanti. Poco distante, il Chiostro del Paradiso è un’oasi silenziosa. Archi intrecciati e colonne sottili creano un’atmosfera magica e orientale. Nella cripta, infine, si conservano le reliquie di Sant’Andrea, patrono di Amalfi. Furono portate da Costantinopoli nel 1208. Oggi riposano sotto un altare in marmo. La statua bronzea del santo veglia sulla città, meta ogni anno di migliaia di visitatori.
Informazioni Utili
Orari di visita:
- Marzo – Giugno: 9:00 – 18:45
- Luglio – Settembre: 9:00 – 19:45
- Novembre – Febbraio: 10:00 – 13:00 e 14:30 – 16:30
Biglietto d’ingresso:
- €3,00 (ridotto €1,00 per minorenni e over 65)
Museo diocesano e Chiostro del Paradiso
Accanto al Duomo, sul lato sinistro dell’atrio, si accede al percorso che include il Museo Diocesano e il Chiostro del Paradiso. Il museo, ospitato nella Basilica del Crocifisso, espone affreschi, opere sacre e oggetti liturgici che raccontano la fede amalfitana. Ma la vera meraviglia è il Chiostro del Paradiso, realizzato tra il 1266 e il 1268 dall’arcivescovo Filippo Augustariccio. Originariamente fu un cimitero nobiliare. L’uso cimiteriale finì nel Cinquecento, poi il luogo fu abbandonato e infine restaurato nel Novecento.
Il Chiostro è un capolavoro arabo-normanno. La pianta quadrata è circondata da portici a volte incrociate e da 120 colonne binate con archi moreschi. Al centro, un giardino con palme rende l’ambiente mistico e armonioso. Lungo i lati si trovano sei cappelle, antiche testimoni di fede. Tra le arcate si conservano sarcofagi romani e medievali di grande valore storico.
Informazioni utili
- Orari di visita: da marzo a giugno, 9:00 – 18:45; da luglio a settembre, 9:00 – 19:45; da novembre a febbraio, 10:00 – 13:00 e 14:30 – 16:30.
- Biglietto d’ingresso: €3,00 (ridotto €1,00 per minorenni e over 65).
Antichi Arsenali della Repubblica
Costruiti intorno al 1059, erano i cantieri dove nascevano le galee che solcavano il Mediterraneo. Qui si costruiva il potere navale di Amalfi. Un tempo arrivavano fino al mare per permettere il varo diretto. Oggi restano due navate con alte volte a crociera e dieci pilastri in pietra.
All’interno ha sede il Museo della Bussola e del Ducato Marinaro. È un viaggio nell’ingegno nautico degli amalfitani. Tra i tesori esposti c’è la Tabula de Amalpha, antico codice marittimo dell’XI secolo, usato nei porti del Mediterraneo per secoli. Il museo ospita bussole, strumenti di bordo, e monete medievali come i tarì, simbolo della ricchezza della città. Completano la visita modelli navali, tra cui il galeone della Regata delle Antiche Repubbliche Marinare.
Oggi l’Arsenale è anche sede di mostre temporanee e eventi culturali, ponte ideale tra il passato e il presente della città.
Informazioni Utili
- Indirizzo: Largo Cesario Console 3, 84011 Amalfi (SA)
- Sito web
- Orari di apertura: tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00
- Biglietto d’ingresso: €3,00 (ridotto €1,50 per gruppi, studenti universitari e ospiti di strutture ricettive locali).
Museo della Carta
A pochi passi dal centro storico, immerso nella Valle dei Mulini, il Museo della Carta espone la storia dell’artigianato locale.
L’antica cartiera del XIV secolo, oggi restaurata e funzionante, conserva intatta l’atmosfera dei tempi passati. Qui nasceva la “carta d’Amalfi”, celebre dal XIII secolo in tutto il Mediterraneo. Era realizzata con lino, canapa e cotone, secondo tecniche apprese dal mondo arabo. Nel museo si possono vedere pile idrauliche, presse del Settecento e vasche per la preparazione della pasta di cellulosa. Durante la visita, potrai assistere alla creazione di un foglio di carta secondo il metodo tradizionale. In alcuni casi, potrai anche cimentarti tu stesso. Completano il percorso fotografie storiche, strumenti d’epoca e una biblioteca dedicata alla storia della carta.
Ideale per famiglie, curiosi e amanti delle tradizioni.
Informazioni utili
- Indirizzo: Via delle Cartiere, 23, 84011 Amalfi (SA)
- Orari di apertura: Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:30.
Biglietti
- Ingresso standard: €4,50
- Ridotto: €2,50
- Sono disponibili anche visite guidate private e pacchetti con esperienze pratiche di produzione della carta.
Contatti
- Telefono: +39 089 8304561
- Email: info@museodellacarta.it
- Sito web
Shopping, artigianato e movida
Passeggiando tra i vicoli di Amalfi, è impossibile resistere al fascino delle botteghe artigiane.
Le ceramiche dipinte a mano richiamano il mare e la natura. Nel centro storico si respira anche il profumo della carta bambagina, realizzata con antiche tecniche medievali. Un’arte che rende Amalfi famosa nel mondo. Moda e accessori completano il quadro: abiti in lino, sandali artigianali e gioielli realizzati a mano offrono uno stile fresco e raffinato.
Poi, quando il sole tramonta, Amalfi si anima con una movida vivace e rilassante. I locali sul lungomare e nelle piazzette del centro offrono opportunità di divertimento e socializzazione a partire dall’aperitivo pomeridiano per poi proseguire fino a notte fonda, spesso con musica dal vivo, in una atmosfera glamour ed elegante.
Enogastronomia e prodotti tipici locali
Il limone sfusato amalfitano è l’emblema del territorio. Usato in cucina, profumeria e pasticceria, dà vita a specialità come il limoncello, la delizia al limone e granite servite direttamente nel frutto.
Nei ristoranti locali, non perdere gli scialatielli ai frutti di mare, la pasta fresca al limone e gli antichi ‘ndunderi di Minori.
Un’altra eccellenza è la colatura di alici di Cetara, condimento ricavato dalla maturazione delle alici sotto sale. Ideale su un piatto di spaghetti, racchiude tutto il sapore del mare.
Dai Monti Lattari arrivano pregiati formaggi come il fiordilatte di Agerola, perfetto per la pizza, e il provolone del Monaco, stagionato e saporito, da gustare con un bicchiere di vino.
Infine, la pasticceria locale sorprende con dolci raffinati: oltre alla celebre delizia al limone, prova la torta ricotta e pere, simbolo dell’innovazione pasticciera campana.
Completa l’esperienza con un calice di Furore Bianco o altri vini locali, magari accompagnati da conserve e prodotti tipici acquistabili nelle botteghe del centro.
Escursioni e dintorni
Valle delle Ferriere
Immersa nella vegetazione lussureggiante, la Valle delle Ferriere è perfetta per il trekking. Lungo il percorso troverai cascate, ruscelli, mulini antichi e una rara felce preistorica. Il tragitto, accessibile da Pontone o Amalfi, dura circa tre ore e attraversa un’oasi naturale unica. Per accedere alla riserva è necessario acquistare un biglietto dal costo di 5 euro a persona. Sono previste esenzioni per bambini fino a 12 anni, over 65 e disabili.
Torre dello Ziro
A metà tra leggenda e panorami spettacolari, la Torre dello Ziro domina la costa. Da Pontone si arriva in poco più di un’ora lungo un sentiero panoramico. Si racconta che qui fu imprigionata la duchessa Giovanna d’Aragona. Dalla torre, lo sguardo abbraccia Atrani, Amalfi e il mare.
Escursioni in barca
Per ammirare la Costiera dal mare, salpa da Amalfi verso grotte marine e calette segrete. I tour variano da gite private personalizzate a escursioni in gruppo, anche al tramonto. Alcuni includono anche soste per snorkeling. Tra le mete più affascinanti ti segnalo la Grotta dello Smeraldo a Conca dei Marini e il Fiordo di Furore. Anche Capri, con i Faraglioni e la celebre Grotta Azzurra, è facilmente raggiungibile in barca da Amalfi.
Eventi e manifestazioni
Regata delle Antiche Repubbliche Marinare
Ogni quattro anni, a giugno, Amalfi ospita una storica sfida remiera contro Genova, Pisa e Venezia. I galeoni, ricostruiti come nel XII secolo, sfilano dopo un suggestivo corteo in costume medievale.
Le feste di Sant’Andrea
Patrono di Amalfi, Sant’Andrea è celebrato il 27 giugno e il 30 novembre. La processione con la statua del santo attraversa la città e culmina con la spettacolare “Corsa del Duomo“, una corsa su per i gradini della cattedrale, simbolo di devozione popolare.
Processioni via mare
Il 13 giugno e il 12 settembre, le statue di Sant’Antonio e della Madonna di Porto Salvo sfilano su barche addobbate tra canti e benedizioni. Due eventi che segnano inizio e fine dell’estate.
Venerdì Santo
Una delle tradizioni più toccanti: una processione notturna illuminata da fiaccole, con canti struggenti e la commovente cerimonia del bacio dei piedi al Cristo morto.
Estate tra musica e sagre
In luglio e agosto, l’Amalfi Summer Festival trasforma il borgo in un teatro all’aperto: concerti, danza, spettacoli lirici. In autunno, la sagra del limone e quella dei dolci dei monasteri celebrano i sapori locali.
Tips e curiosità
Amalfi, come tutta la costiera Amalfitana e la penisola Sorrentina, è una rinomata meta turistica di fama internazionale. Conseguentemente, è una località caratterizzata da un turismo d’élite con elevata capacità di spesa, sorte che condivide, in particolare, con le vicine Sorrento e Positano. Tutto o quasi ha prezzi molto elevati non sempre giustificati da un’effettiva qualità. Fai attenzione nei tuoi acquisti e pianifica attentamente come spendere il tuo budget.